Cataloghi loyalty: vincono scelta e flessibilità
I risultati della seconda edizione della ricerca di mercato svolta da Target Research sulla percezione e il gradimento dei consumatori riguardo i premi digitali nei programmi fedeltà, presentati in anteprima durante l’evento IMA Europe organizzato a Milano da Amilon, hanno evidenziato molti aspetti interessanti.
Sono stati raccolti complessivamente 1.620 sondaggi tra Italia, Svizzera, Germania, Francia e Gran Bretagna, equamente distribuiti per area geografica, sesso ed età. La fotografia a livello socio demografico delinea l’identikit del cliente medio dei programmi di fedeltà: il 51% degli iscritti è uomo, contro il 49% delle donne, segno che l’adesione ai programmi fedeltà non è influenzata dal genere. Per quanto riguarda l’età il campione si distribuisce equamente tra young adults (18-35 anni) e middle- age adults (35 – 65 anni) rispettivamente il 38% e 40%, mentre inferiore è la percentuale degli over adults (più di 65 anni) che si assesta sul 22%.
La ricerca ha coinvolto i partecipanti ai programmi fedeltà dei settori petrol, supermercati e banche/carte di credito, e il primo dato che emerge è che i programmi loyalty dei supermercati sono tra quelli più diffusi in Italia, seguiti da quelli delle catene di elettronica di consumo e compagnie petrolifere.
Dovendo scegliere tra diverse tipologie di premio, quali Gift card, sconto su acquisti successivi, premi esperienziali, premi fisici e cashback, introdotto solo quest’anno, i consumatori di tutte le nazionalità esprimono la propria preferenza proprio verso il cashback, seguito dagli sconti e dalle Gift Card.
Senza dubbio quindi cresce rispetto all’anno scorso del 5% l’interesse nei confronti dei cosiddetti premi “intangibili” – Gift card, sconto su acquisti successivi e cashback – verso il mondo “tangibile” costituito da premi fisici ed esperienziali.
Un ruolo cruciale nelle scelte dei consumatori è ricoperto dalla trasformazione digitale che riveste un ruolo sempre più importante nei programmi loyalty e nei sistemi premianti.
I consumatori hanno infatti dichiarato di cercare nei premi caratteristiche come la flessibilità, il formato digitale, la velocità di consegna e la facilità di ottenimento del premio. Ciò significa che la libertà di scelta vince sul premio già assegnato a priori.
Un trend confermato anche dal focus sulle Gift Card, spendibili in specifiche catene di negozi. È cresciuto infatti del +4% in media rispetto all’anno scorso l’interesse nei confronti della Gift Card digitale inviata via email rispetto al formato cartaceo. “I consumatori sono senza dubbio attratti da una customer experience 100% digitale – afferma Andrea Verri, CEO di Amilon – Il grande successo delle gift card digitali ne è la prova. In pochi secondi si può passare dalla comunicazione del premio alla sua riscossione: questo rispetto ad un passato fatto di premi fisici, che si dovevano attendere in alcuni casi per mesi, è una vera rivoluzione. E aggiungiamo l’esperienza “mobile”: se il bisogno (o il desiderio) di un oggetto si manifesta per strada, magari passando davanti a una vetrina, in pochi secondi si scarica il buono premio sullo smartphone e lo si spende in negozio”.
Riguardo l’utilizzo, il 58% dei consumatori predilige usare la gift card nei supermercati, segue il 42% che la impiega per fare shopping online, il 39% nei distributori di carburante, il 32% per acquistare abbigliamento, il 29% nei negozi di elettronica, il 21% per programmare viaggi e il 5% per oggetti o mobili di design. Ciò significa che i clienti preferiscono ricevere gift card per acquisti day by day piuttosto che per acquisti meno frequenti, proprio perché il consumatore attribuisce più peso e valore all’utilità del premio in sé e al suo imminente utilizzo.
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